La Polizia provinciale ha sporto denuncia contro ignoti ed ha sequestrato materiale di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico attraverso cui i bracconieri intercettavano stormi di quaglie in migrazione verso l'Africa e facilmente li abbattevano. L'operazione, che si è svolta nei territori di Colonnella e Corropoli, in collaborazione con i volontari dell'Associazione 'Libera caccia', ha evidenziato una serie di nascondigli per il materiale illegale particolarmente sicuri. In aperta campagna, infatti, i richiami erano racchiusi in contenitori metallici assicurati a tronchi d'albero con catene d'acciaio. Per rimuovere il materiale gli uomini impegnati nell'operazione hanno dovuto agire con troncatrici e gruppi elettrogeni.
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