Parte domani il premio Di Venanzo.

TERAMO. Il Di Venanzo domani parte con la rassegna del cinema muto a colori. L'undicesima edizione e' stata presentata questa mattina in Comune da Piero Chiarini, presidente di Teramo Nostra. La rassegna durera' fino al 29 ottobre. Il 28 ci sara' la serata di gala con la consegna degli esposimetri d'oro. Questi i premiati dell'edizione 2006: a Giuseppe Lanci va l'Esposimetro d'oro alla carriera, a ricordo di Mario Bava, direttore della fotografia e regista, considerato il padre dell'horror all'Italiana, e' dedicato l'esposimetro d'oro alla memoria; allo spagnolo Jose' Luis Alcaine va l'esposimetro per la migliore fotografia in un film straniero (Volver di Almodovar); Stefano Falivene, 45enne salernitano, vince l'esposimetro per la migliore fotografia in un film italiano (Anche libero va bene di Kim Rossi Stuart). Assegnata ad Adolfo Troiani una targa speciale per la sezione fiction televisiva (Orgiglio di Rai1). Madrina di questa edizione sara' la produttrice Zeudi Araya.