Ruzzo-Comune: è guerra a suon di comunicati

TERAMO La guerra degli asfalti tra Ruzzo Servizi e Comune di Teramo ha toccato oggi un nuovo e decisamente più irruento capitolo: un botta e risposta a suon di comunicati stampa nel quale è entrato direttamente in causa anche il Sindaco Gianni Chiodi. Tutto parte dai lavori che la società degli acquedotti ha condotto nella passata estate in via Riccitelli e nei Viali Mazzini e Bovio, lavori contestati dall'amministrazione che ha addossato al Ruzzo la responsabilità di non aver ripristinato a dovere il manto stradale. Alle scaramucce verbali delle settimane scorse, ieri l'assessore Gatti ha fatto seguire un atto concreto confortato dall'esito di specifiche perizie, e cioè una lettera nella quale intima senza mezzi termini alla società acquedottistica di rifare l'asfalto. Puntuale, nella mattinata di oggi, la replica del presidente della Ruzzo Servizi, Casalena che ha risposto con un piccato e duro comunicato, nel quale a dire il vero è forte la confusione tra considerazioni attinenti il merito e valutazioni personali riferite allo stesso Paolo Gatti. Immancabile, nel pomeriggio, la controreplica, per mano questa volta del Sindaco il quale scrive a difesa del suo assessore e invita con toni per la verità a lui non usuali, la Ruzzo Servizi a provvedere all'intervento o almeno a manifestare con chiarezza le intenzioni.
Leggeremo nelle prossime ore nuovi comunicati stampa o potremo tra qualche giorno ritrovare ripristinato a dovere il manto stradale delle vie in questione? Sarà il caso di interrogarsi, comunque, sulla contrapposizione tra una istituzione ed un ente di servizi, non infrequente purtroppo ma forse ancora legata, con metodi da Prima Repubblica, alla logica degli schieramenti.  E' solo un polverone (visto che si tratta di asfalti) ma sarebbe significativo che le parti in causa riuscissero a segnare una nuova strada.