TERAMO E' stato dichiarato clinicamente morto R. M. , l'artigiano 31enne di Isernia, rimasto gravemente ferito alla testa in un incidente sul lavoro nel quartiere Cona, gioved_ scorso. Nel pomeriggio i medici della rianimazione hanno avviato le procedure per valutare l'esistenza o meno di segni clinici di attività cerebrale. In nottata, i genitori hanno acconsentito all'espianto degli organi che permetteranno ad altri in difficoltà di continuare a vivere. R. M. si trovava nel cantiere di ristrutturazione di un'abitazione ed era intento a scaricare dal suo camion alcune ringhiere per la recinzione esterna. All'improvviso l'artigiano era caduto dal camion e dietro di lui anche le pesanti strutture in ferro, una delle quali lo aveva colpito alla testa trafiggendolo. L'incidente era subito sembrato molto grave: in ospedale i medici della neurochirurgia erano intervenuti per rimuovere un perno di ferro ma nulla avevano potuto per evitare il coma. In quattro giorni l'artigiano ha sofferto molto e le sue condizioni si erano sempre più aggravate fino al precipitare della situazione di oggi.
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