GIULIANOVA C'era la firma della camorra sulla rapina alla filiale Sanpaolo Banca dell'Adriatico di Colleranesco, il 23 ottobre. Lo hanno scoperto i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Giulianova che hanno eseguito due delle tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip di Teramo. Il terzo non potrà più essere arrestato: è stato ucciso in un regolamento di conti. La rapina fruttò 38. 000 euro a tre banditi a volto scoperto armati di pistola e taglierino. Le indagini, grazie ad alcuni elementi raccolti dagli investigatori, tra cui alcuni numeri della targa, hanno portato fino a Torre del Greco e un clan della camorra. In manette è finito il capo, S. G. di 40 anni ma uno dei complici, F. P. di 31 anni, era stato giustiziato dalla camorra una settimana dopo il colpo, il 31 ottobre, da due sicari che lo avevano sfigurato in volto per vendetta. Il terzo della banda è stato arrestato nella serata di ieri: ha tamponato una volante della polizia di Stato e si è ferito. Accompagnato in ospedale per le cure, si è scoperto chi era e che era inseguito dall'ordinanza di custodia cautelare.
-
Meno contagi, meno ricoveri, meno decessi
Migliorano i dati Covid nelle ultime 24 ore. Sono 151 i guariti TERAMO – Sono complessivamente... -
Doppia onorificenza per Mastrocola: Ufficiale e Accademico dei Georgofili
Il rettore entra nella più antica istituzione che si occupa di agricoltura, ambiente e alimenti TERAMO... -
Ladro torna sul luogo del furto e viene ‘beccato’
Aveva rubato due bracciali in una gioielleria: riconosciuto per strada dai carabinieri ALBA ADRIATICA – I...