"Prodotto Borghi": 26 enti insieme

TERAMO Sono 26 enti: comuni, comunità montane, Ente Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e Camera di Commercio. Domani saranno costituiti ufficialmente nella società 'Borghi Scarl', di cui contestualmente verrà nominato il presidente. L'obiettivo della società (Borghi Scarl, Borghi Montani Società Consortile a responsabilità limitata), promossa dall'assessorato al turismo della Provincia di Teramo, è la progettazione, realizzazione e gestione del 'prodotto borghi'. L'area provinciale ricadente nel parco è caratterizzata, come è noto, da piccoli borghi spesso in abbandono e il progetto, secondo quanto comunica la Provincia (domani la costituzione della società avverrà nella sede dell'ente) offrirà opportunità economiche e quindi di occupazione 'a chi recita un comunicato questi luoghi li abita da sempre'. Sin qui, la notizia, che offre alcuni spunti interessanti di ragionamento. 'Il modello del turismo sostenibile, che stimola la partecipazione dei residenti, fonda sui valori di un territorio e punta a realizzare un virtuoso processo socioeconomico durevole nel tempo' (sono spiegazioni, sacrosante e più che condivisibili che offre la Provincia) non è il vecchio discorso che ascoltiamo da prima che l'Ente Parco si costituisse? Cioè: sono decenni che sappiamo che tutto questo deve avvenire. Ancora meglio: sono decenni che i famosi centri montani aspettano che la loro vita cambi. Questi propositi sono quelli con cui i promotori dell'idea parchi si difendevano dalle numerose e in alcuni casi dure prese di posizione dei centri che si sentivano minacciati dai famosi 'lacci e lacciuoli'. Le stesse frasi poi sono diventate i vari cavalli di battaglia di chi concorreva a una presidenza, a un seggio in consiglio regionale, provinciale, comunale. . Di fatto ci troviamo di fronte ad un nuovo impegno della Provincia di Teramo, che certo non ha mai mancato nel ruolo di promotore e aggregatore ma ancora agli albori delle iniziative che secondo quanto sappiamo avrebbero dovuto costituire l'azione principale dell'Ente Parco. Strano, no? Sono già mesi che invece con maggior precisione e tempismo assistiamo al toto Presidente: via Mazzitti, dentro Salini, no. meglio Cerulli Irelli. E domani si dovrà nominare un presidente anche per la Borghi Scarl. Certo, con questo gran da fare sulle nomine, i decenni passano in fretta e il tempo per il famoso turismo sostenibile si riduce.