SILVI MARINA Un'altra tragedia del mare si è verifcata questa mattina poco prima dell'alba. Un peschereccio della marineria di Silvi Marina, il Maria Cristina, è affondato per cause imprecisate, a circa mezzo miglio dall'imboccatura del porto di Pescara. Il bilancio è tragico: un morto e due feriti. I tre componenti dell'equipaggio sono tutti di nazionalità italiana; i due superstiti sono stati tratti in salvo dalla Guardia costiera. Secondo quanto si è appreso, l'unità stava rientrando in porto dopo la pesca delle vongole. Improvvisamenta ha imbarcato acqua ed è rapidamente colata a picco. Due naufraghi che sono in buone condizioni sono stati recuperati dagli uomini della Capitaneria di porto; mentre il terzo, in un primo momento disperso, è stato avvistato alcuni minuti dopo da un elicottero della Guardia di finanza che ha partecipato alle operazioni di soccorso. Quando l'uomo è stato raggiunto dai soccorritori, era già morto. Sulle cause dell'incidente è stata aperta un'inchiesta dalla Capitaneria di porto di Pescara. Al momento dell'affondamento, nella zona le condizioni meteomarine erano buone e non vi erano altre imbarcazioni in movimento, per cui è esclusa, al momento, l'ipotesi di una collisione
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