ALBA ADRIATICA Dapprima ha cercato di mandare fuoristrada la macchina condotta dalla ex moglie, poi ha fatto irruzione nella sua abitazione massacrandola di botte e tentando di estorcerle del denaro, alla fine quando sono arrivati i carabinieri ha aggredito anche loro prima di essere arrestato. E' finita in una cella del carcere di Castrogno l'avventura di un marittimo di Alba Adriatica di 45 anni. Nel pomeriggio di ieri ha inseguito la ex moglie, dopo aver tentato inutilmente di speronarla, nell'abitazione dove lei si era rifugiata per sfuggirgli. Dopo aver suonato più volte, al rifiuto di aprirgli, ha sfondato il portone e una volta dentro, prima di sfasciare mobili e suppellettili, ha percosso violentemente la donna fino a procurarle ferite giudicate guaribili in 20 giorni. Non contento, l'ha minacciata per farsi consegnare la somma di 2. 000 euro, giustificandosi con il fatto che dovevano servirgli per fare il regalo di Natale ai figli. La donna è riuscita ad avvertire i carabinieri e quando questi sono arrivati sul posto hanno dovuto ingaggiare una violenta colluttazione con il marittimo per ridurlo a miti consigli. L'uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, violazione di domicilio, danneggiamento, violenza privata, tentativo di estorsione e resistenza a pubblico ufficiale
-
Orti botanici didattici nelle scuole di Teramo 2 con il ‘compost di qualità’
La firma sul protocollo d’intesa con la TeAm e la Contestabile Ambiente dà il via al... -
Parcelle sisma, un software teramano in aiuto dei professionisti
L’iniziativa dell’Ordine degli ingegneri, condivisa con architetti e geologi, permette di incidente direttamente sui tempi delle... -
La ‘carta al tesoro’ la vince una squadra dell’Iti
L’iniziativa di TeAm e Comieco al Parco fluviale premia anche un gruppo di amici e una...