Il Pescara è ufficialmente dell'italo-svizzero Renzetti

PESCARA Il Pescara calcio è da questa sera ufficialmentre dell'imprenditore svizzero di origini pescaresi Angelo Renzetti. Ne ha dato notizia l'Ansa, riferendo che la proprietà della società è stata ceduta nel corso di un incontro tenutosi a Locarno, alla presenza del presidente Dante Paterna e del direttore sportivo Andrea Iaconi, per una somma che si aggira sui due milioni di euro. Paterna aveva acquistato il Pescara nel settembre 2004 dagli allora due soci Pietro Scibilia e Antonio Oliveri, per 900mila euro e accollandosi passività per sei milioni di euro. La squadra era stata ripescata in agosto in serie B dopo la retrocessione e Paterna aveva annunciato un piano quinquennale per la scalata alla seire A ma nel primo campionato da proprietario, per Paterna era arrivata la retrocessione in C1, un'altra, dopo lo spareggio con la Triestina, e un altro insperato ripescaggio in serie B. Il campionato si era concluso con un bilancio dignitoso ma con l'esonero del tecnico Sarri er dissapori proprio con Paterna. Adesso l'ultimo posto in classifica senza vittorie fino a questo momento ha spinto l'imprenditore teramano a valutare la possibilità di cedere la società. Il nuovo proprietario ha annunciato l'intenzione di accogliere nella società, con posizioni minoritarie, anche imprenditori locali.