Politica dell'infanzia, capoluoghi abruzzesi in ritardo

TERAMO  L'Abruzzo è stato criticato da Legambiente sulla base del suo 'Ecosistema Bambino 2007', il 10° rapporto stilato dall'organizzazione ambientalista sulle politiche per l'infanzia nei comuni capoluogo: in particolare vengono definite 'insufficienti' le azioni condotte a Chieti e a Pescara mentre si accusano L'Aquila e Teramo di non aver fornito dati. Nel complesso, sottolinea un comunicato di Legambiente, risulta che 'la città a misura di bambino è un miraggio, soprattutto in Abruzzo'. Le città abruzzesi, viene aggiunto, non erano mai andate cos_ male: 'Insufficiente Chieti alla quale mancano forme di partecipazione e di cittadinanza attiva degli under 14 e si limita a iniziative di promozione culturale come feste all'aperto e rassegne di cinema e teatro. Insufficiente Pescara, perché mancano azioni concrete di partecipazione alla vita cittadina e sono quasi assenti collaborazioni con associazioni no profit per progetti relativi ai ragazzi. Teramo e L'Aquila neppure rispondono al questionario'. Il rapporto 'Ecosistema Bambino' punta da 10 anni a tenere alta l'attenzione sui comportamenti delle amministrazioni monitorando ogni anno il rispetto dei diritti dei bambini, in particolare quello 'ad essere e sentirsi cittadini'.