Arrestata banda di rumeni mendicanti

TERAMO L'effetto dell'apertura delle frontiere europee ai paesi dell'est quali Bulgaria e Romanisi fa già sentire e non per notizie positive: tre giovani rumeni tra i 20 e i 30 anni sono stati arrestati e un quarto, minorenne, è stato denunciato a piede libero al tribunale competente, per una serie di furti messi a segno in esercizi commerciali della città. I tre sono stati intercettati a bordo di una Golf, lungo viale Crispi e bloccati dopo un inseguimento dagli agenti della squadra volantre della questura di Teramo: a segnalare la presenza del gruppetto era stato il titolare di una ditta di onoranze funebri che aveva ricevuto la visita di un giovane mendicante che chiedeva con inistenza denaro e che si era allontanato all'improvviso dopo aver trafugato un telefono cellulare da una scrivania. La perquisizione della macchina ha permesso di rinvenire, accuratamente nascosti nei vani portaoggetti, di almeno una decina di cellulali, tre portamonete vuoti e due coltelli a serramanico. Dalle schede telefoniche è stato possibile risalire ai proprietari dei cellulari mentre e scoprire che erano stati rubati con la stessa tecnica, nei negozi e approfittando della distrazione dei titolari. In macchina c'erano anche dei significativi cartelli con scritto: 'Per favore sono povero aiutatemi'. .