Piano regionale ambiente, pioggia di milioni

TERAMO E' stato presentato questa mattina alla Conferenza dei sindaci, il Piano regionale di tutela e risanamento ambientale. Lo hanno fatto il presidente della Provincia, D'Agostino e l'assessore all'ambiente, Assogna. Per il Teramano sono previsti interventi per 16 milioni di euro (che la Regione cofinanzia per il 70%), quasi 8 soltanto per il settore rifiuti.  “La Regione ha assegnato risorse notevoli _ ha spiegato D'Agostino _ per la realizzazione di progetti che miglioreranno la qualità ambientale del nostro territorio e contribuiranno a gestire l'emergenza rifiuti. Una parte significativa di questi interventi è affidata alla Provincia, ma anche i Comuni e i consorzi per i rifiuti avranno un ruolo importante, soprattutto nel settore dei rifiuti'.  “Bisogna elaborare strategie per superare la fase di emergenza _ ha aggiunto, intervenendo sul tema dei rifiuti, l'assessore Assogna _ e, in questo senso, il piano regionale ci offre un sostegno notevole sia nel settore della raccolta differenziata sia in quello del miglioramento degli impianti'. La redazione di un piano provinciale per la mobilità sostenibile che servirà per centrare l'obiettivo la qualità dell'aria e ridurre l'inquinamento sarà finanziato dalla Regione con 150. 000 euro, contro l'inquinamento elettromagnetico, invece, la Provincia di Teramo potrà contare su un cofinanziamento regionale di oltre 52 mila euro per la redazione del Piano provinciale per la localizzazione dell'emittenza radiotelevisiva. Un contributo notevole per risolvere i problemi legati allo smaltimento di rifiuti ad alto potenziale inquinante quali batterie dei mezzi agricoli, i contenitori di fitofarmaci ed altro,  la Regione ha stanziato 87. 500 euro (su un importo totale di 125mila euro) per l'acquisto di un mezzo mobile attrezzato per la raccolta dei rifiuti agricoli. Lo scopo è quello di ridurre i problemi legati allo smaltimento di rifiuti ad alto potenziale inquinante (batterie dei mezzi agricoli, contenitori di fitofarmaci eccetera), privilegiandone il recupero e il riciclo. Tre milioni e mezzo di euro andranno all'ottimizzazione del sistema di raccolta differenziata per i Consorzi; tra questi, il Corsu avrà 900. 000 euro (la metà dei necessari) per la realizzazione del primo lotto del previsto impianto di bioessicazione. Il Cirsu, invece, potrà contare su 2, 5 milioni di euro (anche qui la metà del necessario) per realizzare e ampliare l'impianto di riciclaggio e compostaggio. Cinque Comuni (Teramo, Castellalto, Montorio, Mosciano e Tortoreto), infine, potranno beneficiare complessivamente di 700 mila euro per progetti di cogenerazione di energia elettrica dal biogas delle discariche.  Nove amministrazioni comunali (Teramo, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica, Roseto, Martinsicuro Pineto, Sant'Egidio, Atri) si divideranno 2, 3 milioni di euro per l'adeguamento delle centrali termiche degli edifici pubblici.  Da segnalare, in tema di traffico e mobilità, i fondi assegnati al Comune di Teramo per l'attuazione del piano traffico (126 mila euro).