Ragazzi e adolescenti si cimentano nel cinema

ROSETO  Saranno presentati sabato i lavori realizzati dagli studenti che hanno preso parte ad un progetto dedicato alla cinematografia,  promosso dal Piano di Zona dei Servizi Sociali dell"Ambito territoriale 8 Costa Sud 2', che vede insieme i Comuni di Roseto (capofila), Morro D'Oro e Notaresco.  “CinemAzione” ha visto il coinvolgimento degli studenti della scuola media “D'AnnunzioRomani”, mentre “Idee a… Corto” è stato dedicato ai ragazzi del Liceo “Saffo”.  In entrambi i corsi, curati dall'associazione “Spazio in movimento” di Notaresco, hanno lavorato esperti di cinematografia, scenografia e cortometraggi.  'Il progetto ha coinvolto i ragazzi in un lavoro durato due anni spiega il vicesindaco Teresa Ginoble , al termine del quale hanno realizzato tre cortometraggi in cui raccontano il mondo preadolescenziale e quello dell'adolescenza, facendoci comprendere aspetti che a volte tendiamo a sottovalutare. Il percorso seguito, attraverso azioni territoriali diffuse e la partecipazione attiva dei ragazzi, mira a creare politiche giovanili adeguate'. 'Il mezzo cinematografico si presta molto bene all'introspezione del mondo giovanile _ sottolinea il sindaco Franco Di Bonaventura _ e ci offre l'opportunità di metterci in ascolto dei ragazzi e di conoscerne meglio sogni, aspirazioni, ma anche i disagi che oggi portano alcuni di loro a comportamenti deviati. Gli adulti devono imparare ad ascoltare e le istituzioni hanno il dovere di offrire a questi giovani nuovi strumenti di partecipazione in grado di sostenerli nel difficile cammino verso la maturità'.  L'appuntamento è alle ore 10, al Palazzo del Mare: verranno presentati i cortometraggi realizzati dalle scuole medie inferiori: “Bolle di sapone” (3L F. Romani), e “I colori della musica” (Media D'Annunzio). Entrambe le storie, scritte e ideate dagli studenti,  hanno come tema quello della solidarietà.  Nel pomeriggio, alle 16, sempre al Palazzo del Mare, sarà presentato il cortometraggio “Facciamo storie” del Liceo “Saffo”, tratto da sette racconti scritti e interpretati dagli studenti che hanno curato anche la parte del montaggio.  Molto soddisfatto del risultato del progetto il presidente dell'associazione “Spazio in movimento” Carlo Di Marco che ringrazia i dirigenti della Scuola Media e del Liceo Saffo, i curatori delle attività e soprattutto i ragazzi, 'perché grazie al loro entusiasmo e alla loro voglia di partecipare hanno permesso la realizzazione di lavori davvero molto significativi'.