Chiesto il commissariamento del Bim

MONTORIO Il Consorzio del Bacino Imbrifero Montano della Val Vomano e Tordino è paralizzato e non riesce a nominare il presidente. La denuncia è del presidente uscente Angelo Di Donatantonio che, con una lettera inviata alla Regione, ne chiede il commissariamento. Il problema si è sviluppato negli ultimi due mesi, da quando cioè i 26 Enti che compongono l'Assemblea, hanno nominato i propri rappresentanti. Il 12 gennaio i nuovi componenti si sono riuniti per la convalida delle nomine e l'elezione del nuovo presidente ma in quella sede si è provveduto soltanto alla convalida perchè non c'erano candidature alla presidenza; la nuova convocazione del 23 gennaio è andata deserta, sia per la mancanza di un candidato presidente che del numero legale per la validità della seduta. 'Di fronte a questo vuoto amministrativo che potrebbe causare gravi danni al Consorzio per la mancanza di organi e vista la responsabilità diretta si legge in una nota Di Donatantonio, negli interessi dell'Ente e come atto dovuto scaduti i 60 giorni previsti dallo Statuto, ha inviato una lettera ufficiale alla Regione con allegata una relazione per attivare il proprio potere sostitutivo con la nomina di apposito commissario.  A questo punto il presidente uscente Angelo Di Donatantonio non avrà più poteri di convocazione, spetterà pertanto alla Regione prendere qualsiasi decisione in merito'.