A Salerno un altro ko per il Teramo (1-0)

SALERNO Seconda sconfitta consecutiva della gestione Fiorucci: il Teramo perde a Salerno (10) con un gol subito a tre minuti dal fischio finale segnato da Ferraro. Si è giocato a porte chiuse perchè, dopo la decisione del Tar di accogliere il ricorso della società, la commissione di vigilanza non si è potuta riunire per la mancanza del numero legale.  Una decisione imprevista, dopo che nella giornata di ieri il Tar aveva dato il via libera, e che i tifosi granata, un centinaio riuniti sotto la curva Sud, non hanno accettato di buon grado recandosi lo stesso allo stadio per manifestare il loro dissenso con uno striscione esposto fuori che recita: 'Ultrà, no delinquenti'. C'erano anche una ventina di ultrà teramani,  assiepati sotto la curva nord: arrivati a bordo di due pulmini hanno appreso che la partita si sarebbe giocata a porte chiuse solo quando erano ad un passo dalla destinazione.  Anche loro hanno dissentito con le nuove norme anti violenza varate dal governo con uno striscione in cui leggeva: 'Decreto capolavoro di incostituzionalità: violato ogni diritto,  calpestata ogni libertà'. Gli ultrà delle due tifoserie sonostati guardati a vista dalle forze dell'ordine, ottanta tra poliziotti e carabinieri, in un clima sereno.