Renzetti non è più presidente del Pescara

PESCARA  A poco più di un mese dalla sua prima uscita ufficiale nella nuova veste, l'imprenditore italosvizzero Angelo Renzetti non è più il presidente delPescara calcio. La decisione di dimettersi è stata resa nota attraverso un comunicato in cui spiega i motivi del suo abbandono.  'Con estremo rammarico si legge nella nota sono costretto a rassegnare le dimissioni dalla carica di presidente della Pescara calcio s. p. a. '. 'Il progetto non sembra più trovare la condivisione dei partner originali. Alcuni soci hanno apertamente sconfessato l'intento primario dell'operazione di acquisizione societaria, riducendo il tutto ad un puro esercizio di potere'.  Renzetti parla di 'decisione dolorosa' e aggiunge: 'In queste ultime ore ho cercato di ricucire gli ormai precari rapporti con alcuni dei miei compagni di viaggio, ma ho dovuto arrendermi all'evidenza dei fatti'. L'imprenditore conclude riservandosi 'di valutare nei giorni che seguiranno anche l'opportunità di recedere da socio della Pescara 70 s. r. l. ' dove detiene il 20%. La compagine è stata da lui creata con alcuni professionisti abruzzesi e non, con l'obiettivo dell'acquisizione della società dall'ex presidente del Pescara calcio Dante Paterna, acquisizione completata il 15 febbraio scorso, per due milioni di euro.