San Nicolò: il centro prelievi va potenziato

TERAMO A quattro mesi dall'inaugurazione del Centro Prelievi di San Nicolò, avvenuta il 9 Novembre del 2006, l'attività è più che fiorente ed è già possibile tracciare un primo consuntivo. Lo hanno fatto il Sindaco di Teramo Gianni Chiodi e il presidente della Commissione consiliare per la tutela della salute Ugo Minuti (foto). Fino ad oggi nella struttura periferica sono stati effettuati 480 prelievi, con punte di 30 al giorno. Un risultato lusinghiero, che conferma la bontà dell'intuizione di attivare lo sportello decentrato. Ma proprio i risultati positivi, fanno emergere alcune esigenze, espresse sia dai residenti che dagli operatori. Cos_ nella frazione sono state già raccolte 380 firme per richiedere alla ASL di potenziare il centro prelievi. Infatti, al momento il servizio viene fornito un solo giorno alla settimana per due ore. Il sindaco Chiodi e il consigliere Minuti, raccolgono l'istanza e invitano l'azienda sanitaria di attivarsi per portare almeno a due i giorni di effettuazione del servizio. E questo in considerazione del fatto che lo stesso non avrebbe alcun costo per la ASL, visto che l'affitto dello locale è a spese del Comune e che di recente sono stati assunti 80 infermieri che possono assicurare le prestazioni necessarie. Non solo, proprio in virtù di tali vantaggi, i due amministratori si sono spinti a ventilare la proposta di attivare, nella stessa struttura, un centro specialistico che operi nel pomeriggio.