Le nuove regole del tifo

TERAMO  Queste, in sintesi, le innovazioni introdotte dal provvedimento n. 7 dell'8 marzo 2007  dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che, recepito nel Regolamento d'uso degli impianti, sarà attuato dal 30 marzo anche in questa provincia, limitatamente agli Stadi di Teramo e di Giulianova.

I divieti: “E' fatto divieto di introdurre in tutti gli impianti sportivi striscioni e materiali ad essi assimilabili, compreso quello per le coreografie, se non espressamente autorizzato. Sono altres_ vietati tamburi ed altri mezzi di diffusione sonora (es. megafoni).
Le autorizzazioni:
a) striscioni _ nel limite stabilito dalle Società sportive, sarà possibile introdurre ed esporre quelli recanti scritte a sostegno della propria squadra, inoltrando richiesta alla società organizzatrice dell'incontro almeno 7 giorni prima della gara (a mezzo fax o email), indicando le proprie generalità e specificando le dimensioni ed il materiale dello striscione, il contenuto e la grafica (anche mediante foto), il settore in cui verrà esposto;
b) bandiere _ sarà seguita analoga procedura, fatta eccezione per le bandiere riportanti i soli colori della propria squadra e per quelle degli Stati rappresentati in campo;
c) coreografie _ nella richiesta, analoga a quella per gli striscioni, bisognerà specificare anche le modalità ed i tempi di attuazione. L'attività dovrà concludersi prima dell'inizio della gara; 
E' comunque vietato esporre materiale che per dimensioni ostacoli la visibilità agli altri tifosi tanto da costringerli ad assumere posizione eretta.
La società, acquisite le istanze e valutati gli spazi disponibili a monte ed a valle degli spalti (balaustre), informerà l'Ufficio di Gabinetto del Questore che provvederà, non oltre 5 giorni prima della partita, sentite le Amministrazioni interessate, a concedere il proprio “nulla osta”, a condizione che: sia identificato il soggetto o il gruppo richiedente; all'interno del gruppo identificato non siano presenti una o più persone soggette a divieto di accesso agli impianti sportivi; non sussistano motivi ostativi di ordine e sicurezza pubblica, né di salvaguardia della pubblica incolumità e della sicurezza antincendio.
Il nulla osta potrà essere concesso anche per l'intera stagione e sarà revocato nel caso in cui uno o più appartenenti al gruppo vengano colpiti da “daspo” o si rendano responsabili di episodi di intemperanza o violazioni.
La società che ospita l'incontro, a cui è demandata ogni attività di verifica in materia, comunicherà per iscritto, ai richiedenti, le determinazioni assunte e le modalità cui attenersi, riguardanti:
il varco di accesso attraverso cui introdurre il materiale autorizzato almeno 1 ora prima dell'apertura dei cancelli;
lo spazio assegnato per l'apposizione degli striscioni;
la rimozione dei materiali al termine del deflusso e l'indicazione del varco.
L'esposizione di materiale diverso da quello autorizzato, oltre alla sua rimozione, comporterà l'allontanamento dei trasgressori, la revoca dell'autorizzazione e l'adozione di un provvedimento di divieto di accesso agli impianti sportivi.  
Da quanto sopra, ne deriva che:
A) E' SEMPRE AUTORIZZATA l'introduzione
e l'esposizione di bandiere, sciarpe, coccarde, cappellini, spallette e magliette riportanti  solo i colori della propria squadra, nonché oggettistica di folklore che, per intrinseca conformazione, non può essere utilizzata quale corpo contundente (ciò dicasi anche per le aste delle bandiere, che dovranno essere flessibili e con interno cavo);
e l'esposizione di bandiere nazionali degli Stati rappresentati in campo.
B) E' SEMPRE VIETATA l'introduzione
e l'esposizione di striscioni dal contenuto violento, ingiurioso o, comunque, vietato dalle vigenti normative (espressione di razzismo, di antisemitismo, di vilipendio, ecc. );
e l'utilizzo di tamburi, megafoni ed altri mezzi di diffusione sonora;
di qualsiasi altro materiale assimilabile a quanto precedentemente indicato, compreso quello destinato alle coreografie (se non espressamente autorizzato);
e l'esposizione di materiale che ostacoli, per dimensione, la visibilità ad altri tifosi;
di materiale, anche se autorizzato, dopo l'apertura al pubblico dei cancelli di accesso allo stadio;
di materiale ritenuto pericoloso per la pubblica incolumità ed ai fini antincendio;
C) PUO' ESSERE AUTORIZZATA l'introduzione
e l'esposizione di striscioni contenenti scritte a sostegno della propria squadra, in occasione della gara in programma;
e l'utilizzo dei materiali necessari per le coreografie.