Cure più facili per gli italiani di Venezuela

ROMA Il Vice Ministro degli Esteri Franco Danieli ha comunicato che il Consolato Generale d'Italia a Caracas ha concluso da pochi giorni le procedure per la stipula di polizze assicurative sanitarie in favore di connazionali indigenti. Il nuovo sistema di assistenza consentirà ai 1. 000 beneficiari di ricevere, su tutto il territorio venezuelano, adeguate cure mediche di base e specialistiche, anche in strutture non convenzionate (alle quali si potrà ricorrere in casi di emergenza), senza limiti di età. Le polizze, che non prevedono l'esclusione di patologie pregresse né il pagamento del ticket per le visite mediche, includono il rimborso delle spese per i farmaci ed il trasporto da una città o da una regione ad un'altra. Il risultato è particolarmente importante; è stato raggiunto grazie all'incremento, in sede di Finanziaria 2007, del capitolo riservato all'assistenza diretta ai connazionali, il cui stanziamento è passato da 13 a 20 milioni di euro. Il Ministero degli esteri annuncia che il passaggio dall'attuale forma di assistenzialismo ad un più moderno tipo di tutela sociale sarà realizzato anche in altri Paesi extracomunitari dove i livelli di assistenza pubblica sono considerati inadeguati, come in gran parte dell'America del Sud.