Glm Naca Medical, superprova e salvezza

TERAMO Una prova superlativa, densa di agonismo, carattere e determinazione ha portato la Glm Naca Medical alla vittoria su Ancona (2524) e alla conquista della permanenza matematica in serie A1 maschile di pallamano. E' stato un match tosto, bello da vedere, appassionante per gli oltre 400 spettatori presenti al Palacquaviva, accorsi per sostenere i biancorossi in quella che sembrava una impresa, diventata possibile grazie alla prova superlativa di tutta la squadra. E dire che dop un primo momento di equilbrio, l'Ancona è riuscita a segnare il break di 40 che l'ha portata sul 59; la salita difficile ha caricato i biancorossi, che trascinati dalle parate di Pierluigi Di Marcello e dalla caparbietà di Alfonso Maiella, sono riusciti a chudere il tempo in vantaggio 1211. Sostenuti e accompagnati da un pubblico numeroso, Corrado e compagni sono rientrati in campo molto determinati, dimostrando la voglia di incassare i tre punti che, classifica alla mano, significano salvezza sicura. E il passo in campo diventa travolgente. Se è vero che l'Ancona riesce a tornare a 1 (1817) dopo che i teramani sfiorano anche il +4, al 44' arriva l'allungo decisivo della Glm NAca Medical Teramo: il 2419 è frutto diuna difesa coriacea sui cui svettano Amalou e Corrado e di un attacco che adesso sbaglia molto meno con Maraldi e Sirotic. La volata è sul filo di lana, grazie anche a discutibili fischi arbitrali del duo RomanelloBaroni, ma la squadra di Salvatore Faragalli riesce a gestire bene l'incandescente finale, con il 2524 della sirena. Impossibile stilare una classifica di merito perchè tutti, dai giovani Paolo Di Marcello e Mattia Farumi, a Guzzo e Andrea Di Marcello che seppur infortunati stringendo i denti sono scesi in campo, tutti insieme hanno contribuito a 60 minuti giocati con grande concentrazione. Alla luce dei risultati maturati sugli altri campi e i pareggi di Alcamo e Nonantola, terzultime della graduatoria adesso a quota 17 punti, la Glm Naca Medical (25 punti) a due turni dalla conclusione è matematicamente certa di disputare anche il prossimo anno la serie A1.