Barbie e Ken: basta con le esagerazioni

TERAMO Certo, non è stato poco avere raffigurato il famoso rapporto orale tra Barbie e Ken su un volantino che reclamizzava l'appuntamento di un locale di Teramo, ma. . per favore basta, non ne possiamo più. Mai si era parlato tanto (sicuramente non a Teramo) di questa specificità sessuale come dalla comparsa del volantino. E mai tanto di bambini offesi e da tutelare. Non esageriamo. I bambini terrorizzati da Barbie sono ben altro: siamo già alla terza generazione di anoressiche dall'uscita della famosa bambola, no? Nonostante i Dico gli abiti da sposa di Barbie e l'immagine di famiglia perfetta turbano sicuramente i sonni di tanti figli che vivono realtà familiari diverse. E' cambiata la pubblicità del Mulino Bianco, signori, ve ne siete accorti? I bambini sono cambiati. Certo, vanno tutelati, certo. Ci mancherebbe. Ma dalla volgarità di scrivere 'flyer, Iap, Moige' (ultimissime parole e sigle apparse sui giornali, tratte da un comunicato sull'argomento) ci salva qualcuno? Chi riesce a leggere un giornale, un sito come il nostro, ad ascoltare un telegiornale senza restare nel dubbio su questa o quella sigla? senza avere ingoiato parole straniere spesso anche mal scritte o mal pronunciate? La famosa battuta' ti mando una email con un fileattachement e te lo passi su un dvd' spaventa qualcuno, per il futuro dei bambini (me per esempio) più della stupida volgarità del volantino in questione (già da un mese. ). La Barbie che può far male è tra noi, non sui volantini e nelle stanze di gioco dei bambini. E' negli occhi di alcuni padri che guardano le veline, la sera, davanti ai propri figli e commentano su sederi e seni. E' nell'immagine attuale delle madri che nella Barbie si trasformano quando si preparano per andare in discoteca fingendo dentro di sè di essere un'altra. Non una madre, spesso. La volgarità del rapporto orale è nelle oscenità di violenza e menzogna che avvolgono le famiglie vittime di povertà, o volutamente ignoranti, o nei grandi, indistruttibili 'sepolcri imbiancati teramani'. Fatti di schieramenti, di interessi, di intellettuali con la puzza sotto il naso, di centri di potere malvagi. Più scriviamo di Ken e Barbie ridicolizzati nel 'flyer', più incuriosiamo i nostri figli. Pazienza. Questi sono i tempi, questa è la nostra società: attrezziamo i bambini a viverci, difendiamoli rendendoli capaci di discernimento. Non è detto peraltro che questo benedetto foglietto l'abbiano visto tutti i minori della zona, in fondo. L'importante è che non arriviamo a impedirgli di leggere i giornali. Sarebe il colmo: siccome scrivono di Barbie e Ken e di specificità sessuali, i giornali non devono essere letti dai bambini. Attenzione: questa sarebbe un'altra, più grande volgarità.