I giovani e papa Ratzinger a Loreto

LORETO (Ancona)  Più di 300 mila partecipanti,  provenienti da tutta Italia e circa 800 rappresentanti di alcuni paesi dell'Europa e del Mediterraneo ospiti di 32 diocesi di Marche, Umbria, Emilia Romagna e Abruzzo. Sono i numeri dell'incontro dei giovani con Benedetto XVI in programma a Loreto (Ancona), primo appuntamento dell'Agorà dei giovani che il governo, con un'apposita ordinanza, ha definito 'grande evento'. Proverranno da tutte le regioni anche i 1. 300 volontari che presteranno servizio a Loreto a partire dal 25 agosto e che saranno coordinati da 70 capoequipe.  L'appuntamento tra i giovani italiani e papa Ratzinger è stato presentato oggi a Roma, presso il Pio Sodalizio dei Piceni, dal segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori, dal capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, da mons. Paolo Giulietti, responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile della Cei, tra gli altri.  'Dare un nuovo slancio alla pastorale giovanile nelle 226 diocesi del nostro paese è stato detto e rendere i giovani sempre più protagonisti nel cammino della Chiesa': questo l'obiettivo dell'Agorà dei giovani come percorso triennale promosso dalla Cei, anche sulla base delle tematiche indicate da Benedetto XVI come avvicinamento alla Gmg di Sydney del 2008.  Sydney sarà proprio uno dei tre grandi eventi che scandiranno l'Agorà, insieme all'incontro nazionale di settembre a Loreto con il Papa e, il 67 giugno 2009, un meeting nazionale 'in simultanea' negli antichi e nuovi 'santuari' dei vari territori diocesani. Il percorso pastorale si articola su tre temi: il primo anno (200607) è dedicato all'ascolto del mondo giovanile, il secondo (200708) alla 'dimensione interpersonale dell'evangelizzazione', il terzo (200809) alla 'dimensione culturale e sociale dell'evangelizzazione' focalizzando l'attenzione sulla testimonianza cristiana nelle grandi questioni culturali e sociali.