TERAMO I carabinieri hanno dato un volto e un nome a uno dei due rapinatori che il 15 marzo scorso minacciarono con un taglierino il proprietario del Bar Colleparco facendosi consegnare 900 euro in contanti: è un barese di 42 anni residente a Teramo. Si cerca adesso il complice. I due entrarono nelle prime ore della sera nell'esercizio commerciale, con il volto coperto da un passamontagna e con in mano il piccolo coltello: il titolare si trovò costretto ad accettare le richiese dei due rapinatori sotto la minaccia dell'arma. Ieri il gip del tribunale di Teramo, accogliendo le richieste della magistratura sulla base delle indagini dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Teramo, diretti dal tenente Cea, ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'uomo, con l'accusa di concorso in rapina aggravata. Il provvedimento gli è stato notificato in carcere dove è detenuto per altra causa.
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