Il Piano Sociale rivisto e corretto

TERAMO Nuovo incontro dell'Amministrazione comunale con i cittadini per recepire indicazioni suggerimenti, contributi intellettuali. Questa volta l'apertura avviene sul terreno della solidarietà, in vista della redazione del Piano sociale regionale. Dopo essersi conclusa la fase in cui l'amministrazione comunale ha ascoltato la diretta voce delle associazioni e degli operatori impegnati nell'assistenza sociale, è la volta dei cittadini, che potranno fornire contributi per la stesura dello strumento che regola le azioni e gli interventi nel settore. L'appuntamento è per lunedì prossimo 7 maggio, alle 9. 30, nella sala riunioni dell'Ufficio attività sociali, in via D'Annunzio, quando si terrà appunto il Forum Conclusivo della fase preparatoria del Piano sociale regionale d'Abruzzo. Forse poteva essere individuata un'ora diversa, impedendo a chi vuol partecipare di dover rinunciare ad alcune ore di lavoro, ma comunque l'occasione è ghiotta. L'incontro è aperto ai cittadini e alle parti sociali rappresentative e il suo scopo è di porre in discussione le eventuali proposte di pianificazione dei servizi sociali territoriali. La riunione sarà finalizzata anche alla rilevazione dei fenomeni che emergono con evidenza e che pongono nuove problematiche sia agli operatori del settore che alle pubbliche amministrazioni. Bisognerà vedere se gli strumenti che queste ultime elaboreranno sapranno fornire la risposta reale; una risposta che non potrà più essere meramente assistenzialistica ma che dovrà assumere il coraggio e la forza di interventi sostanziali per rispondere s_ alle esigenze di chi ne usufruirà ma per soddisfare anche le pressioni di una opinione pubblica che si fa sempre più guardinga _ soprattutto per le nuove emergenze _ e timorosa. Considerati i temi sul tappeto (anziani, svantaggiati, poco abbienti, immigrati, disoccupati, nuovi poveri, ed altro ancora) l'incontro potrebbe rivelarsi foriero di indicazioni preziose. Anche perché probabilmente è proprio su questa realtà tanto articolata, complessa, difficile e per certi versi rischiosa, che si gioca il futuro della società. Anche di quella teramana.