Faurisson, il ministro Mussi plaude a Mattioli

TERAMO Mentre ci si interroga se la lezione del professor Robert Faurisson sarà o meno impedita (è in programma domani alle 16 a Scienze Politiche), il ministro dell'Università Mussi scrive al rettore Mattioli per apprezzarne la posizione critica assunta sulla decisione di Moffa di invitare il negazionista. Ecco il testo della missiva del ministro.

'Caro Rettore,
intendo esprimere il mio apprezzamento per le posizioni di forte critica che l'Università di Teramo ha assunto in merito all'invito rivolto al Sig. Faurisson di svolgere una lezione all'interno dello stesso ateneo.  Come ho già avuto modo di affermare pubblicamente nei giorni scorsi, invitare in un ateneo italiano un esponente del negazionismo, che nega la gravità della Shoah, non ha alcun riconoscimento scientifico, bens_ rappresenta solo la testimonianza di una mediocre provocazione politica.  Una provocazione che oltre ad offendere la memoria delle vittime dei campi di concentramento e di sterminio, ed il sentimento democratico del nostro Paese, contraddice pesantemente la funzione e gli obiettivi del nostro sistema di formazione superiore. Conoscere, ragionare, approfondire una delle più terribili tragedie dell'umanità come la Shoah è compito di tutti noi e del sistema educativo, ma non può essere dato l'alibi ad alcuno per dare spazio di cittadinanza a chi propaganda semplicemente che tale tragedia non sia mai esistita'.