La lezione morale dei ragazzi

TERAMO _ I giovani vigili teramani hanno comminato in totale 4. 937 “multe morali”; gran parte di esse per divieto di sosta (2. 348); al secondo posto con 794 infrazioni rilevate, figura l'errato conferimento dei rifiuti; quindi la guida senza cinture di sicurezza (492); e nell'ordine: sosta sul marciapiede (449), parcheggio su attraversamento pedonale (439), parcheggio in spazi riservati agli invalidi (298), altre violazioni 117. Questa mattina in piazza martiri i 500 studenti delle prime classi medie hanno festeggiato l'iniziativa, assieme agli insegnanti, al Sindaco Gianni Chiodi, all'assessore alla Mobilità Berardo Rabbuffo, al Comandante della Polizia Municipale, Adalberto di Giustino, e al dirigente dell'Ufficio scolastico Lantino Romani. Il sindaco Gianni Chiodi ha ribadito il significato dell'iniziativai: “Prendere una multa dai bambini fa sicuramente riflettere di più”. Il momento più coinvolgente si è avuto con il resoconto di alcuni ragazzi che hanno raccontato alcuni episodi della loro esperienza. Il progetto è stato realizzato in due fasi: la prima teorica, l'altra pratica con i ragazzi che, muniti del taccuino per le multe morali, hanno girato la città per comminare le sanzioni agli adulti indisciplinati. Lo slogan da loro inventato a conclusione della manifestazione è eloquente: “E' tutta nostra la città, rispettiamola!”.