Cooperativa artigiana, approvato il bilancio

TERAMO  L'assemblea dei soci della Cooperativa artigiana di garanzia 'Città di Teramo e provincia' ha approvato all'unanimità il bilancio 2006 nel corso della riunione di ieri all'Acquamarina. Erano presenti in circa 500 ad esprimere il proprio consenso alla gestione Di Marzio, il presidente che ha illustrato la relazione, sottolineando gli sforzi compiuti dalla Cooperativa per l'abbattimento dei tassi di interesse in favore dei soci, facilitandone l'accesso al credito, per garantire un'attenta politica gestionale finalizzata alla crescita continua nel totale delle attività. Tra i dati positivi emersi, la credibilità raggiunta dal settore artigiano: 'Attualmente ha dichiarato il presidente Luciano Di Marzio accade con estrema rarità che il Consiglio deliberi di non prestare garanzie per un socio. La sempre più ampia solvibilità denota la maggiore cultura diffusa tra i soci circa la gestione e il ricorso al capitale di credito'. Da parte dell'assemblea dei soci sono state evidenziate le difficoltà che le imprese artigiane incontrano nei rapporti con le banche e la piaga del lavoro nero, che provoca concorrenza sleale e rischio di sopravvivenza per le aziende regolari. Poi ci sono i numeri. Il bilancio 2006 si chiude con un attivo di 27mila euro e una disponibilità di cassa di quasi 6 milioni di euro.  'Mi gratifica il grande apprezzamento dimostrato dai soci poiché premia il lavoro instancabile e l'impegno costante del Consiglio d'Amministrazione volto a semplificare e ad avvantaggiare la vita dell'artigiano _ dice ancora Di Marzio  compiti che spesso affrontiamo controcorrente ma ciononostante con successo”. E' stato poi consegnato a 150 soci un premio che consiste in una somma di denaro, a restituzione di quanto sborsato dagli artigiani in termini di interessi per i finanziamenti bancari oltre a un attestato di merito.