"Piano d'area del Tordino entro il 2009"

TERAMO  Il Piano d'area della Val Tordino entro il 2009, quindi prima della fine della legislatura provinciale. Questo l'impegno che si è assunto il presidente Ernino D'Agostino, questa mattina nella Sala Polifunzionale di Teramo, aprendo i lavori del workshop internazionale sull'argomento e che coinvolge sette università. 'Un obiettivo che vogliamo cogliere insieme agli enti locali, i tecnici, il mondo dell'impresa _ ha dichiarato il Presidente _ nella convinzione che occorre progettare insieme azioni e direttrici per agire in una logica più razionale di “area vasta”, aumentando, quindi, le opportunità di finanziamento di servizi e infrastrutture utili a tutta la comunità”.  Per rendere concreto questo percorso, come ha sottolineato l'assessore all'urbanistica, Nicola Di Marco, si è scelto lo strumento del Piano d'Area: ”al quale è affidato il compito di individuare le peculiarità di alcuni ambiti territoriali che per la loro vocazione sono determinanti per lo sviluppo dell'economia provinciale”.  Il Piano d'area proposto dalla Provincia riguarda il territorio che dal capoluogo arriva alla costa, ricomprendendo i territori dei Comuni di Teramo, Bellante, Castellalto , Canzano, Giulianova, Mosciano, Notaresco, Roseto degli Abruzzi.  L'attuale ambito d'indagine, l'area limitrofa al casello A14 TeramoGiulianova, si trova a svolgere un ruolo strategico rispetto alla vallata del Tordino e al Corridoio Adriatico, soprattutto per la sua funzione di complesso bacino infrastrutturale: autostrada A/14, superstrada Teramomare, linea ferroviaria, statale 80.