GIULIANOVA Clandestino e già espulso dal territorio italiano, girava liberamente ancora per l'Italia e anzi, ha tentato di accendere un conto corrente postale in una banca. Il direttore dell'Istituto di credito si è però insospettito della sua carta d'identità e ha chiesto l'intervento dei carabinieri: i militari si sono subito messi sulle tracce del cittadino extracomunitario, rintracciato poi in un hotel della zona. Si tratta di un algerino di 48 anni, espulso dal questore di Bari lo scorso 11 maggio. Nella sua stanza d'albergo c'erano tre carte d'identità tutte contraffatte, con generalità diverse ma con la stessa foto, oltre al contratto di acquisto di una macchina e altri documenti attualmente al vaglio dei carabinieri. L'algerino è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e per violazione della legge BossiFini.
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