Nuova sede Ater: si passa alle vie giudiziarie

TERAMO Non sembra finire la polemica tra il segretrio comunale della Margherita, Manola Di Pasquale e l'ex presidente dell'Ater, oggi assessore al personale del Comune di Teramo Lino Silvino, sulla realizzazione della nuova sede Ater in via Roma. Tutto era partito una settimana fa con una nota della Di Pasquale che in sintesi accusava Silvino di aver portato a termine un progetto poco vantaggioso per l'azienda che gestisce le case popolari.   Secondo il segretario della Margherita, a fronte della cessione di diversi beni ad un privato, l'Ater sarebbe rimasta in possesso di pochi metri quadri della nuova sede. Silvino aveva risposto sostenendo che i dati diffusi dalla Di Pasqaule non erano esatti,  invitandola a controllare personalmente i documenti.  La Di Pasquale ha risposto sostenendo che non e' compito suo controllare ma ha ribadito che 'l'ingente patrimonio immobiliare ceduto a soli 1. 200. 000 euro non e' espressione di alta operazione finanziaria. E poi ha aggiunto Di pasquale l'averlo ceduto senza aver realizzato nuove case popolari non rappresenta una buona operazione politica'. Ora un nuvo passaggio della polemica, stavolta in chiave giudiziaria: Silvino ha incaricato il suo legale per verificare eventuali effetti diffamatori nei confronti della sua persona.