Nove ore di interrogatorio per Amadio

PESARO  E' durato nove ore l'interrogatorio oggi in procura a Pesaro dell'ex patron della Victoria Libertas e del Roseto basket, Enzo Amadio, da dieci giorni rinchiuso nel carcere di Pescara per bancarotta fraudolenta.  Amadio guidò la società dal 2003 al 2005, facendola precipitare in terza serie per la mancata iscrizione al campionato di A1. Disse di non avere più soldi. Ma secondo la procura ne aveva presi per sé almeno 700 mila, sottraendoli dalle casse della società.  Nell'interrogatorio di oggi l'ex patron ha sostenuto che quei soldi erano suoi e che lui stesso sarebbe stato raggirato dei soci francesi che acquisirono la quasi totalità delle quote della Vuelle per una nuova ricapitalizzazione. Che invece non c'é mai stata facendo precipitare la società nella bancarotta sotto un debito di un milione e 700 mila euro.  Gli avvocati difensori presenteranno a breve la richiesta di scarcerazione o di arresti domiciliari. Proprio mentre Amadio torna a Pesaro da persona sottoposta ad arresto, scortato con gli agenti della polizia penitenziaria, la città esulta per la riconquistata A1 ottenuta ieri sera dalla Scavolini Spar sul campo del Pavia dopo due anni passati in B1 e in A2.