"Sul Villaggio Maresca aspettare la Via"

TERAMO Il Consiglio provinciale invita il Comune di Roseto (o in sua vece il commissario ad acta) a non procedere all'approvazione definitiva del piano di lottizzazione Maresca, in località Borsacchio, fin quando non si sia svolta la procedura di valutazione di impatto ambientale e non sia stato redatto il piano di assetto naturalistico che determinerà i confini della riserva approvata dalla Regione. L'invito è contenuto nella delibera, emendata su proposta del presidente Ernino D'Agostino e dell'assessore all'urbanistica Nicola Di Marco ed approvata in serata a maggioranza (16 voti favorevoli e 7 contrari dell'opposizione), con cui si recepiscono il parere di compatibilità al Piano territoriale provinciale e le osservazioni della Sup in merito al piano di lottizzazione del villaggio turistico. L'ok dei consiglieri, tuttavia, non ha riguardato la viabilità di accesso all'insediamento proposto dalla ditta Bluserena e non prevista dallo strumento urbanistico di Roseto. Con l'approvazione dell'emendamento di D'Agostino e Di Marco, infatti, il Consiglio ha deciso di non esprimere parere di compatibilità con il Ptp “se non all'esito della attivazione di specifica variante al Prg del Comune di Roseto…”. D'Agostino, nel suo intervento, ha chiarito che “la Provincia non è competente sull'approvazione dei piani di lottizzazione, ma solo sui pareri di compatibilità con il Ptp e sulle osservazioni della Sup, che peraltro non sono vincolanti per il Comune”. Tuttavia, ha sottolineato di condividere molte delle posizioni assunte dalle associazioni ambientaliste e dal Comitato Riserva Borsacchio, i cui esponenti erano presenti alla seduta ed hanno consegnato un documento ai consiglieri. “Ferma restando la validità delle osservazioni della Sup e il fatto che il Consiglio provinciale non può approvare o respingere il piano di lottizzazione _ ha detto D'Agostino _ a mio giudizio lo stesso Consiglio può esprimersi sul piano politicoistituzionale e condividere in modo molto preciso la volontà del legislatore regionale di istituire la riserva naturale e di rispettarla”. L'opposizione ha parlato di atteggiamento “demagogico” e di “rinvio sine die” da parte della maggioranza e poco prima della votazione, con un emendamento (respinto a maggioranza) del consigliere di An e presidente della Federazione Casa delle Libertà Carlo Taraschi, ha proposto al Consiglio di respingere il parere di compatibilità poiché il piano di lottizzazione non sarebbe conforme al Prg di Roseto.