TERAMO Con la chiusura alle 19, sono state definite tutte le comproprietà in casa Teramo calcio. L'amministratore delegato biancorosso, Alessandro Cesaroni, presente a Milano, ha potuto sfoltire la rosa, lasciando Paoloni all'Ascoli, Chiarotto alla Ternana, Ola al Cesena, Marasco al Benevento. Sono rimasti, però, Amodeo, l'Ascoli ha deciso di non avvalersi delle prestazioni del giocatore, Bono e Gargiulo, con quest'ultimo che rimane a Teramo, nonostante la società del presidente Malavolta aveva chiesto al ds Graziani, di riprendersi il centrocampista. Intanto, il previsto incontro di domani con i giocatori, per la firma delle liberatorie, è slittato a data da destinarsi. L'iscrizione del Teramo al prossimo campionato di C2, avverà sul filo di lana.
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