TERAMO Due anni e mezzo di reclusione: è la condanna che dovrà scontare un marocchino di 30 anni che nell'agosto di due anni fa violentò una studentessa polacca a Campli. I carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione per pena definitiva. Nel 2005 il giovane forzò l'ingresso dell'abitazione della studentessa poco più che ventenne, la spinse a forza in camera da letto e qui la violentò e picchiò, minacciandola di morte nel caso avesse raccontato l'episodio. La ragazza ebbe però il coraggio di denunciarlo e il marocchino fu arrestato. Adesso, celebrato il processo con la condanna per violenza sessuale, violazione di domicilio e lesioni personali, l'uomo si appresta a scontare nel carcere di Castrogno dove è stato rinchiuso.
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