TERAMO L'Italia come piattaforma di sviluppo privilegiata nel Mediterraneo. Lo ha sostenuto il presidente del Senato, Franco Marini, a Teramo affrontando il nodo della competitività e dello sviluppo economico del Paese. 'L'Italia dovrebbe correre un po' di più. Il commercio mondiale è cresciuto del 7%, il rapporto tra l'Europa del nord e i Paesi del Mediterraneo è tornato centrale, si tratta di un'area strategica. Il nostro Paese è una piattaforma naturale, più competitiva della Spagna e della Grecia: cosa ci manca allora? Abbiamo punte di eccellenza, ma il nostro sistema non dà risposte a livello europeo'. E a proposito di punte di eccellenza, lo stesso Marini, a margine del convegno, ha dichiarato la sua ampia disponibilità a sostenere l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 'G. Caporale' di Teramo, nel suo percorso verso il riconoscimento quale ente di riferimento nazionale nella salute pubblica e nella sicurezza alimentare nel bacino del Mediterraneo e nei Balcani. A chiedere un intervento in tal senso a Marini, sono stati il sindaco di Teramo, Gianni Chiodi e l'assessore regionale Tommaso Ginoble. L'Izs A&M di Teramo svolge un ruolo di primo piano nella cooperazione internazionale con oltre 60 Paesi e soprattutto nei Paesi dei Balcani e del bacino mediterraneo costituisce riferimento per la formazione, la ricerca e la produzione nei settori della veterinaria: il presidente del Senato ha dato disponibilità ad un incontro a Roma per valutare le iniziative necessarie verso il riconoscimento.
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