Il Papa a Loreto: 1000 giovani ospiti a Teramo

TERAMO Saranno circa un migliaio i giovani, proveniente da varie parti d'Italia e d'Europa, che arriveranno a Teramo il prossimo 29 Agosto, in preparazione dell'incontro con Benedetto XVI in programma a Loreto ad inizio Settembre. La Conferenza Episcopale Italiana, infatti, ha dedicato il triennio 20062009 ai giovani. L'iniziativa, denominata dalla Pastorale Giovanile Nazionale Agorà dei Giovani, è stata voluta e pensata non solo come un percorso scandito da alcuni grandi eventi nazionali ed internazionali, ma soprattutto come una nuova e sempre più forte attenzione rivolta ai giovani nella quotidianità della vita della Chiesa, rendendoli sempre più protagonisti della propria missione personale. Il tema del primo anno (2006/2007) è “Come vi ho amati La missione come ascolto” il cui evento conclusivo sarà l'incontro dei giovani italiani con il Papa in programma a Loreto l'1 e 2 Settembre 2007. In preparazione all'incontro di Loreto, dunque, annuncia un comunicato stampa, le varie realtà diocesane vivranno, dal 29 al 31 agosto, un momento di incontro in 32 diocesi limitrofe a Loreto (tra cui c'è anche quella di TeramoAtri) che accoglieranno i ragazzi delle altre diocesi italiane insieme ad alcune rappresentanze straniere, in una sorta di gemellaggio. La Diocesi di TeramoAtri ospiterà 1000 ragazzi provenienti dalla Spagna, dalla Polonia, dalla Campania e dalle Diocesi di Brescia, di Milano, di Castellaneta e di San Severo. I ragazzi saranno ospitati nelle numerose famiglie che hanno generosamente dato la loro disponibilità, sparse su tutto il territorio provinciale. “La diocesi tutta sta vivendo in trepidante attesa l'arrivo di questi giovani” commenta il Vescovo Michele Seccia “per i quali i nostri ragazzi, organizzati nelle dieci foranie diocesane, già da tempo stanno lavorando per preparare al meglio l'accoglienza. Desidero comunica il vescovo  rinnovare il mio personale ringraziamento a tutte le famiglie che, con grande generosità, hanno accolto l'invito ad ospitare questi giovani. Invito, infine, tutti i ragazzi a preparasi bene all'incontro di Loreto perché il Papa desidera ardentemente incontrarli per mantenere e consolidare nel tempo questo rapporto di amicizia che aveva caratterizzato già il tempo di Giovanni Paolo II”.