TERAMO Una grande opera di recupero di opere d'arte appartenenti al “Fondo Delfico” sarà presentato gioved_ 4 ottobre alle ore 17, 30 nella Sala Audiovisivi della Biblioteca Melchiorre Delfico. Tredici dipinti ad olio su cartone il cui restauro è stato eseguito da Corrado Anelli, rimarranno in mostra all'interno della Biblioteca. Le opere sono pervenute alla Provincia negli anni Trenta del secolo scorso per volere degli eredi e ritenute eseguite probabilmente da alcuni dei figli di Gregorio De Filippis Dèlfico, conte di Longano (18011847). I soggetti rappresentati, esprimono una elevata formazione artistica e grande capacità esecutiva, che certamente risentiva della presenza, a Teramo, della Scuola di Disegno di Muzio Muzii e Pasquale della Monica, ospitato appunto da Gregorio in quel periodo perché tornato dall'esilio napoletano, dvenuto poi precettore dei suoi figli. A illustrare le opere e l'ambiente culturale nel quale maturarono sarà la professoressa Marisa Profeta, docente di storia dell'arte nei licei. L'incontro sarà introdotto dall'assessore alla cultura, Rosanna Di Liberatore, dal presidente dell'associazione “Amici della Dèlfico”, Manuelita De Filippis, e dal direttore della biblioteca, Luigi Ponziani.
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