Assistenza alunni: a Giulianova la situazione migliora

TERAMO  A Giulianova “Grazie alla tenacia delle famiglie e grazie alla battaglia di associazioni come la nostra _ scrive l'associazione “Impronte” le ore di servizio di assistenza materiale agli alunni diversamente abili che frequentano le scuole primarie sembrano essere tornate sui livelli dello scorso anno”. Permane invece, sempre secondo la nota “particolarmente critica la situazione degli studenti portatori di handicap iscritti alle scuole superiori (su tutte quella del “Di Poppa”) rispetto alla quale sia la Provincia sia il Comune fanno orecchie da mercante da diverso tempo”. Per questo l'Associazione Impronte riferisce di avere coinvolto il Difensore Civico Regionale a cui ha chiesto di intervenire presso le due amministrazioni “affinché non lascino irrisolta questa importante questione”. L'associazione giuliese sottolinea che il 27 settembre scorso il Difensore Civico Regionale è già intervenuto presso l'Ufficio Scolastico Regionale sulla questione della carenza di insegnanti di sostegno nelle scuole abruzzesi. In uno dei passi dell'esposte “Impronte” spiega al Difensore civico che con il perdurare dell'assenza “di un intervento risolutore da parte della Provincia, del Comune di Giulianova e del Consorzio Ambito Sociale Tordino, la situazione è andata via via aggravandosi con il 1 ottobre, giorno in cui sono stati riattivati i cosiddetti “rientri” pomeridiani ed i servizi di mensa scolastica. Ad oggi, mentre la situazione sembra essere tornata su livelli “di normalità” per quanto riguarda le scuole elementari, forti criticità persistono negli Istituti di Istruzione Superiore (Di Poppa, I. T. I ed I. P. S. I. A. ) rispetto ai quali né la Provincia né il Comune di Giulianova sembrano intenzionati a perfezionare alcun atto che riporti i livelli di assistenza in linea con quelli garantiti nell'anno scolastico 2006/2007 né, tanto meno, con i reali fabbisogni certificati ai sensi della legge 104/92”.