Scuola di via De Albentiis, polemiche più roventi

TERAMO  La vicenda dell'inagibilità della scuola di via De Albentiis continua a provocare azioni da parte dell'assise cittadina. E' il caso della richiesta di riunione straordinaria della Commissione Lavori pubblici da parte di alcuni consiglieri dell'oppoisizione e della risposta all'assessore Brucchi da parte di Angelotti dei Ds. Befacchia, Verna, Nardi, Di Sabatino, Bonaventura, Santacroce, Rapagna, che sono componenti della commissione Lavori pubblici, in sostanza chiedono il permesso di poter autoconvocare la seduta per affrontare il problema. Angelotti invece risponde a Brucchi, sostenendo che 'la richiesta di dimostrare l'esistenza di verbali di ispezione o relazioni tecniche ragionevolmente recenti resta inevasa, e fin quando cos_ sarà resta il dubbio che né alla De Albentiis e probabilmente neanche nelle altre 50 scuole del comune di Teramo durante i mesi estivi siano stati eseguiti i doverosi controlli atti a garantire la sicurezza dei piccoli ospiti'. Il segretario comunale dei Ds sostiene anche che il periodo previsto per la soluzione del problema si è dilatato: 'Si è già passati ora ad un tempo indefinito, e questo nello stile della giunta Chiodi maestra negli annunci ad effetto seguiti poi da scarsissimi risultati'. Nel richiedere anche lui la convocazione delle commissioni consiliari competenti, Angelotti ribadisce che ci sono almeno due situazioni di rischio da eliminare: ' la scala che conduce al piano superiore è gravemente usurata e quindi scivolosa e va messa in sicurezza e la porta che dal piano superiore conduce alle scale non è munita di maniglione antipanico e ragionevolmente tenuta chiusa dalle maestre per tutelare la sicurezza dei bambini durante le attività ma che rappresenta un ostacolo alla eventuale necessità di evacuazione rapida dei locali'.