L'IZS A&M entra nel foro consultivo dell'Efsa

TERAMO Con la nomina di Paolo Calistri, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise (IZS A&M) entra a far parte del Foro Consultivo dell'EFSA (European Food Safety Authority), l'organismo europeo con sede a Parma che si occupa di sicurezza alimentare. Calistri, 42 anni, dirigente veterinario dell'Istituto, è stato indicato dal Governo Italiano quale proprio rappresentante all'interno del Foro, riconoscendone la professionalità e il ruolo di esperto nel settore della prevenzione, della sicurezza alimentare e dell'analisi del rischio. Per l'IZS A&M si tratta dell'ennesimo riconoscimento a livello internazionale della qualità e della preparazione dei suoi rappresentanti, chiamati in ambito mondiale a fornire il proprio contributo di conoscenza in ambito veterinario. Il Foro è l'organo consultivo dell'EFSA ed è presieduto dal Direttore Esecutivo, Catherine GeslainLanéelle. Tra gli obiettivi del Foro c'è quello di costruire una forte rete di collaborazione tra l'EFSA e le agenzie e le autorità alimentari nazionali impegnate nei settori della valutazione e comunicazione dei rischi. Da anni impegnato nel Centro Operativo per l'Epidemiologia, la Programmazione e l'Informazione Veterinaria (Covepi, Centro di Referenza Nazionale per l'epidemiologia veterinaria) dell'IZS A&M, Paolo Calistri, 42 anni, si occupa di analisi dei rischi legati agli alimenti di origine animale e alla diffusione delle malattie infettive del bestiame oltre che di disegno e realizzazione di sistemi di sorveglianza nazionali e internazionali. Esperto del Consiglio Superiore di Sanità per gli aspetti di analisi dei rischi, già distaccato come esperto nazionale presso l'Efsa di Parma, Calistri ha fatto parte anche della 'task force' sulle zoonosi dello stesso organismo europeo di sicurezza alimentare.