280 giorni per un pagamento dalla PA

TERAMO Le imprese fornitrici di beni e servizi alle pubbliche amministrazioni ricevono il pagamento dopo circa 200 giorni con punte fino a 280 giorni, nel nostro paese, secondo i dati resi noti dall'Osservatorio su Imprese e Pubblica Amministrazione.  Tutto ciò avviene trasgredendo una precisa Direttiva Europea, la 35/2000 (lotta ai ritardi di pagamento per le transazioni commerciali e prestazioni di servizio), che indica in 90 giorni il tempo massimo entro cui le Pubbliche Amministrazioni devono pagare la fornitura. Per questo, la Casartigiani e il Gruppo Consorform richiedono al più presto la convocazione di un Osservatorio Provinciale per lo Sviluppo Economico e Sociale affinché l'Amministrazione Provinciale, verificato lo stato della problematica in provincia di Teramo, adotti ogni azione politica ed amministrativa finalizzata al rispetto del termine di 90 giorni. “Questi ritardi” afferma Gianfranco Mancini, Presidente del Gruppo Consorform 'finiscono col creare, a tante imprese artigiane, pesanti problemi di liquidità sino a minacciarne la stabilità economica ed in alcuni casi, addirittura, l'esistenza stessa. L'abituale superamento dei termini per il pagamento previsti dalla legge, dunque, rischia di mettere in seria difficoltà la gran parte delle aziende artigiane che nel nostro territorio hanno rapporti di fornitura con la Pubblica Amministrazione. Auspichiamo per questo che, quanto prima, venga monitorata l'attuale situazione provinciale e vengano adottati provvedimenti per il rispetto delle direttive europee”.