Curdo-iracheni, Mura bacchetta Ruffini

(REGFLASH) PESCARA A conclusione della vicenda che ha visto coinvolti i 23 profughi iracheni di etnia curda attualmente ospitati in una struttura del territorio del Comune di Giulianova, l'assessore alle Politiche sociali, Betti Mura dichiara:'La Regione ha seguito attentamente l'evolversi della situazione. Per evitare strumentalizzazioni politiche mi sono astenuta dal fare dichiarazioni pubbliche. Ma ora che la questione è ritornata su livelli di civiltà mi corre l'obbligo di ringraziare tutte le persone che hanno evitato che un intervento doveroso e umanitario, rivolto a giovani che fuggono da una guerra, si trasformasse in un episodio di xenofobia. Per primi l'Associazione On the road e l'Ipab Castorani che hanno dimostrato, ancora una volta, quanto il terzo settore debba, purtroppo spesso, sopperire alle mancanze degli Enti pubblici. Ringrazio le forze dell'ordine ed il Prefetto di Teramo che hanno dimostrato una sensibilità rara di questi tempi. Ringrazio il ministro Paolo Ferrero che si è immediatamente attivato nel seguire la vicenda e il Presidente Ottaviano Del Turco che è intervenuto, direttamente, per risolvere la situazione ed ha acconsentito anche ad un eventuale intervento diretto della Regione nel caso la vicenda non si fosse avviata sulla strada del buon senso. Ed infine il sindaco Claudio Ruffini per la sua illuminata conversione sulla via di Damasco. Ancora una volta questa è la dimostrazione che le politiche sociali nn possono essere improvvisate ma costruite con la collaborazione di tutti gli Enti del territorio ed utilizzando solo la parte illuminata che contraddistingue il pensiero laico, progressista e cristiano che ancora esiste in questa Regione'.