Decapitata la "Cupola"

TERAMO Secondo i carabinieri della compagnia di Giulianova quella condotta la scorsa notte è operazione che ha sgominato un'organizzazione dedita a un vasto traffico di stupefacenti. Da qui la denominazione 'Cupola' all'indagine che ha portato all'arresto di V. S. , 27 anni, V. R. (29) e F. M. (31), tutti di Mosciano Sant'Angelo, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della procura distrettuale antimafia dell'Aquila. Atre persone di Giulianova, Alba Adriatica e Pescara, le cui abitazioni sono state perquisite anche con l'intervento di unità cinofile del Comando provinciale carabinieri di Chieti e con esito negativo, sono indagate con l'ipotesi di reato di concorso in detenzione al fine di spaccio di stupefacenti. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, come illustrato dal comandante della compagnia di Giulianova, il capitano Dellegrazie, al vertice della piccola organizzazione c'era V. S. che era in grado di reperire i finanziamenti per l'acquisto dello stupefacente che poii veniva affidato agli altri tre per la vendita al dettaglio e per l'individuazione di soggetti affidabili nei pagamenti. Lo stesso gruppo si preoccupava di effettuare pressioni attraverso pesanti minacce agli acquirenti, qualora non fossero in grado di pagare le forniture di droga. I tre Hanno spacciato diverse quantità di eroina ma anche pasticche di 'subutex': i proventi erano per la gran parte incassati da V. S. , perchègli altri due si 'accontentavano' delle dosi di eroina. Tutti sono stati arrestati nel corso della notte e rinchiusi nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato della procura distrettuale per gli interrogatori di garanzia.