Scritte offensive sui muri: il Comune si costituisce parte civile

TERAMO Il Comune di Teramo si è costituto parte civile nel procedimento penale a carico del presunto responsabile che ha deturpato e imbrattato con scritte offensive alcuni immobili del centro storico di interesse artistico. “Il reato di imbrattamento è regolato dal Codice Penale ha dichiarato il Sindaco Gianni Chiodi e attraverso la costituzione di parte civile, oltre a tutelare i danni morali e materiali subiti dall'Ente, intendiamo esprimere con forza il nostro dissenso, delegittimando la prepotenza di un atto vandalico che rappresenta un sopruso nei confronti della collettività”.