TERAMO Non ce l'ha fatta Fabio Di Matteo, ha perso la sua strenua lotta contro la morte. Il suo cuore non ha retto e si è spento a soli 32 anni, in un ospedale di Vercelli dove due settimane fa si era sentito male. Secondo quanto accertato dai medici, la causa del decesso sarebbe la rottura di un aneurisma cerebrale. Il giovane teramano, dipendente di una concessionaria cittadina, aveva accusato il malore nel centro piemontese, dove era impegnato in un corso di aggiornamento assieme ad altri colleghi. Inutili i soccorsi, il ricovero in ospedale, le cure dei sanitari. Ieri sera, Fabio è spirato. Molto conosciuto in città, lascia la moglie Laura e il piccolo Massimo di appena sei mesi. La notizia della scomparsa del giovane ha fatto immediatamente il giro della città e grande è il cordoglio: la salma sta rientrando da Vercelli, una veglia è stata organizzata nella chiesa del Cuore Immacolato, in piazza Garibaldi, dove domattina sono in programma le esequie.
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