Il Comitato giuliese si interroga

TERAMO Uno dei temi dominanti della serata del 7 novembre quando a Giulianova si è tenuto l'incontro con la cittadinanza per il 'porta a porta', spiega una nota del Comitato, è stato quello della raccolta dell'organico, che desta molta preoccupazione soprattutto in quelle famiglie che vivono in piccoli appartamenti e che non dispongono di un ampio balcone dove custodire i vari contenitori e, tra questi, quello marrone dell'organico. Il sacchetto utilizzato a San Benedetto, si esemplifica nella nota, è prodotto al 100% con carta riciclata ed è biodegradabile. Insomma, è uno di quei prodotti che rientrano, per il Comitato,  tra gli Acquisti Verdi che tutti i Comuni dovrebbero fare. 'Non si capisce perché queste cose non siano state valutate per bene e per quale motivo l'Amministrazione non disponga l'immediata sostituzione degli attuali contenitori dell'organico visti i rischi che questi comportano per l'igiene all'interno delle abitazioni'. L'assessore al ramo Franco Caruso ha assicurato che la stazione ecologica di Colleranesco funzionerà a partire dal 1° aprile 2008 e che quei cittadini che conferiranno correttamente i rifiuti alla stazione in qualche modo verranno premiati. Per quanto riguarda la stazione ecologica di Colleranesco, il Comune, però, trascura almeno 23 di punti, si dice nella nota: 1) la legge regionale che prevede incentivi per la costruzioni delle stazioni ecologiche è del 2000 (!) mentre del maggio 2003 è il protocollo “Provincia Pulita” che prevede contributi sempre per lo stesso motivo. La delibera che concede il terreno al Cirsu per la costruzione della stazione ecologica risale a questa estate mentre a Pineto la stazione ecologica è quasi pronta. Perché si è perso tanto tempo? 2) Se a Pineto è stata realizzata un' isola ecologica, a Giulianova, vista la popolazione soprattutto in estate, ce ne vorrebbero almeno altre 2. Cosa rispondono Cirsu e Comune? 3) Se chi va alla stazione ecologica a portare i rifiuti verrà premiato e chi invece usa solo i contenitori per raccolta domestica invece no, accadrà che tutti vorranno conferire alla stazione ecologica di Colleranesco che, per forza di cose, non ce la farà ad accontentare tutti. Il rischio è che intorno alla stazione possano essere lasciate abbandonate importati quantità di rifiuti con le conseguenze che tutti immaginiamo. Cosa pensano di fare Cirsu e Comune? Noi del Comitato la proposta ce lÂ’abbiamo: fare in modo che anche chi utilizza i contenitori per la raccolta domestica venga premiato. Come? Stampando sui contenitori un codice (codice EAN): ad ogni codice corrisponde unÂ’utenza (famiglia singola o condominio). Durante la raccolta il contenitore viene pesato e, attraverso la lettura ottica del codice, quel peso viene assegnato a quella determinata utenza. A fine anno si fanno i conti e chi avrà prodotto meno rifiuti e avrà differenziato meglio, potrà godere di particolari agevolazioni.