Siviglia, la sconfitta corre sul filo del cronometro

TERAMO – L’Upim Bologna vince la partita della paura, che ancora a un secondo dalla fine non era decisa: in oltre 3.300 hanno accompagnato quel tiro conclusivo di Migliori da metacampo, la gran parte con il cuore in gola credendo ancora nel canestro del sorpasso sul filo di lana. La Siviglia ha visto sfumare la vittoria in una partita ripresa quando il cronometro segnava 40 secondi al termine, con due triple consecutive di Migliori: 88-87 dopo un inseguimento durato un intero quarto, quando Bologna aveva preso anche il vantaggio più consistente del match (52-64) in chiusura di terzo periodo. I due minuti conclusivi sono stati una vera e propria bagarre, dopo una partita sostanzialmente equilibrata, fatta eccezione per l’avvio di secondo tempo quando la fisicità della Upim (senza Bagaric, rimasto in panchina, e Nelson) con Cittadini, Mancinelli e Thomas si è sentita sul perimetro. I due minuti conclusivi sono stati drammatici: il Siviglia ha giocato senza playmaker, per l’uscita quasi contemporanea per 5 falli di Poeta e Carra e quello dell’Upim, Jenkins, fino a quel momento decisivo, fuori quasi in barella per un duro colpo ricevuto sotto le plance, tale, sembra da avergli provocato la sospetta frattura della mandibola. Se si aggiunge a tutto ciò anche un accenno di rissa nel settore di tribuna dietro la panchina di Bologna dove il nuovo coach Fortitudo, Dragan Sakota, impartiva disposizioni, il pathos del fine gare è ben sintetizzato. Un grande Tucker (31 punti, sei triple, sei assist, 33 di valutazione), egregio nel tirare la sua squadra dalle sabbie mobili di una sconfitta segnata anzitempo, eccede forse nel tentativo da tre quando Bologna perde palla sul 91-92 e poi quando Thomas sbaglia i due tiri dalla lunetta: ma il cronometro è ingeneroso e il secondo che manca scorre via troppo velocemente per le residue speranze del Siviglia. Lo scout della gara:
Upim Bologna batte Siviglia Wear Teramo 92-91 (19-21, 45-42, 66-57)
SIVIGLIA: Brown 9, Tucker 31, Poeta 10, Yango 10, Migliori 6, Powell 13, Lulli 1, Carra 7, Tskitshvili 4. N.e. Valentino, Marzoli, Iannilli. All. Bianchi.
UPIM: Jenkins 25, Mancinelli 15, Cittadini 15, Torres 2, Lamma, Janicenoks 2, Thomas 15, Calabria 8, Iturbe 10. N.e. Bagaric, Sanguinetti, Cortese. All. Sakota.
ARBITRI. Cicoria, Martolini, Reatto.
NOTE: tiri da due, Teramo 18/37; Bologna 19/36; tiri liberi, Teramo 22/30; Bologna 21/31; tiri da tre, Teramo 11/28; Bologna 11/30; rimbalzi, Teramo 42, Bologna 41; usciti per 5 falli: Poeta (36’19") e Carra (37’23"). Spettatori 3300 circa, incasso non comunicato. A fine partita Jenkins è stato trasferito in ospedale: secondo una prima diagnosi avrebbe riportato la sospetta frattura della mandibola.