Discarica: Canzio torna ad attaccare la Provincia

TERAMO – Le dichiarazioni del Sindaco di Isola del Gran Sasso, Fiore Di Giacinto, che manifesta contrarietà all’ipotesi di realizzazione della discarica di Corazzano, non potevano non suscitare la reazione di Guido Canzio, il coordinatore della Lista Civica “Al centro con Chiodi” attentissimo da sempre alla problematica.
Così, nel nuovo comunicato diffuso questa mattina, Canzio torna sulla presa di posizione del Sindaco di Isola, ma in realtà ne prende spunto per ribadire ancora una volta la sua verità.  Che muove da una certezza: quanto sia <<inconsistente e inadeguata per le esigenze di una comunità, la classe dirigente che amministra la Provincia di Teramo>>. Insomma, ancora una volta per Canzio, D’Agostino ed Assogna, presidente e assessore provinciale all’Ambiente, avrebbero preso lucciole per lanterne sostenendo che  <<la risoluzione dell’emergenza rifiuti (poteva avvenire) attraverso la realizzazione delle discariche di Irgine (Notaresco), Corazzano (Isola del Gran Sasso), Case di Baio (Bellante) e Colleaddina (Teramo)>>.
<<Avevamo espresso grossi dubbi sulla scorta di precise e valide motivazioni – ricorda Canzio – a tali proposte, indicando l’ampliamento de “La Torre” come unica, concreta e reale soluzione all’emergenza>>. Però <<qualcuno>>, sempre secondo Guido Canzio, <<ha preferito far passare per visionario chi affermava ciò>>. <<La discarica di Bellante incontra difficoltà, quella di Irgine rimane un miraggio, quella di Corazzano ha ricevuto il no deciso del Sindaco Di Giacinto, mentre la discarica di Colleaddina risulta essere solo un’ipotesi>>.
Il comunicato prosegue con una serie di attacchi diretti alla Provincia e con l’invito esplicito agli amministratori di <<rimettersi in discussione e valutare la possibilità di togliere il disturbo>>.