Badante segregava l’anziano invalido

CORROPOLI – Avrebbe dovuto badare al pensionato invalido 70enne, ma lo aveva praticamente segregato in casa, costretto a firmargli una delega per il ritiro della pensione e di una somma sul conto corrente postale. Nemmeno i suoi nipoti riuscivano più a vederlo perchè era chiuso in casa. La donna, una 33enne di Martinsicuro, V.F., è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica con le accuse di sequestro di persona, estorsione continuata, furto aggravato, maltrattamenti in famiglia e violenza privata. Secondo l’indagine dei militari, che hanno arrestato la donna su ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Teramo, Giovanni Cirillo, l’uomo era vittima segregata da circa un anno e mezzo: la giovane badante lo chiudeva in casa a chiave, era riuscita ad estorcergli la delega al ritiro dei 1.200 euro mensili di pensione e lo derubava di oggetti di valore con piccoli e continui furti. A segnalare questa difficile situazione in cui versava l’anziano erano stati alcuni conoscenti. Quando la donna si è accorta che i carabinieri stavano indagando su di lei, ha abbandonato l’abitazione dell’anziano e si è trasferita presso un altro pensionato, a Castilenti, ma è stata bloccata prima che potesse commettere altri reati.