BASSANO – Sconfitto (3-2) dal Bassano ma a testa alta: il Teramo di Leonardo Rossi non è riuscito a superare indenne la difficile trasferta veneta ma può ritenersi soddisfatto sul piano del gioco. Se non fosse stato per quel quarto d’ora finale del primo tempo, in cui i padroni di casa hanno dapprima pareggiato il momentaneo svantaggio siglato da Momentè (14′) e poi siglato altre due reti, adesso staremmo a commentare un risultato diverso. La squadra teramana ha infatti subito ridotto le distanze conm D’Alessandro in apertura di ripresa (3′) e poi ha tenuto benissimo il campo, rischiando anche di pareggiare ma a volte sbagliando clamorosamente (con Marolda ad esempio) e in altre fermato in maniera molto dubbia dalla decisione del colleboratore dell’arbitro (ancora con Marolda, al 41′). Peccato, questo Teramo avrebbe meritato qualcosa di più.
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